OSTIA PRIDE WEEK

CORPI INDECOROSI.
DESIDERIO, GIUSTIZIA E RESISTENZE QUEER

Al grido “Corpi indecorosi” occuperemo il lungomare capitolino il 12 Luglio, verso chi considera indecorosa la libertà dei corpi, la sessualità consapevole, chi considera indecoroso il diritto di amare al di fuori delle convenzioni, ridefinendo e decostruendo ogni tipo di relazione, chi costruisce gabbie, alza muri e tenta di zittire esistenze che non si piegano.

Saremo nello spazio pubblico per dire che un altro mondo non solo è possibile, ma necessario. Un mondo in cui le donne, le persone trans, le persone migranti, le persone LGBTQIA+ e le persone povere non vengano più marginalizzate. Un mondo in cui le persone queer non vengano più invisibilizzate per essersi rifiutate di conformarsi a una logica patriarcale e razzista che ancora domina il nostro tempo.

Sfilare nei Pride dei margini, dove la visibilità è una sfida, per Lazio Pride da 9 anni è un gesto potente di resistenza; è in questi luoghi di confine che ci si riappropria degli spazi pubblici, perché appartengono a chi li vive. Le nostre identità sono plurali, non invisibili. Sfilare nel margine non è solo un gesto di coraggio per chi lotta per la propria libertà lontano dai grandi centri, è un punto di osservazione che rivendichiamo.

Prima, vi aspettiamo per le ultime serate culturali di Ostia Pride Week
con talk su consenso e sessualità, carcere e giustizia relazionale, sessualità consapevole e chemsex (+ Test Hiv), veganesimo e antispecismo, resistenze queer e transfemministe nei territori colonizzati, poi Le Recensioni Non Richieste, Coatta vegana, Gabriele Piazza, una live performance di Laika!

Di seguito il programma con tutti gli eventi: